Coordinate: 45°26′03″N 9°25′51″E

Merlino (Italia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Merlino
comune
Merlino – Stemma
Merlino – Bandiera
Merlino – Veduta
Merlino – Veduta
La chiesa parrocchiale
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Lodi
Amministrazione
SindacoGiovanni Fazzi dal 10/2021
Territorio
Coordinate45°26′03″N 9°25′51″E
Altitudine101 m s.l.m.
Superficie10,73 km²
Abitanti1 695[1] (31-8-2023)
Densità157,97 ab./km²
FrazioniMarzano, Vaiano
Comuni confinantiComazzo, Paullo (MI), Rivolta d'Adda (CR), Settala (MI), Spino d'Adda (CR), Zelo Buon Persico
Altre informazioni
Cod. postale26833
Prefisso02
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT098039
Cod. catastaleF149
TargaLO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 557 GG[3]
Nome abitantimerlinesi
Patronosanti Stefano e Zenone
Giorno festivoprima domenica di ottobre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Merlino
Merlino
Merlino – Mappa
Merlino – Mappa
Posizione del comune di Merlino nella provincia di Lodi
Sito istituzionale

Merlino (Merlin in dialetto locale) è un comune italiano di 1 695 abitanti[1] della provincia di Lodi in Lombardia.

Il paese, il cui nome probabilmente è di origine romana e deriva da “locum Merle”, è situato nell'alto Lodigiano ai confini con le provincie di Milano e Cremona ed è delimitato ad est dal fiume Adda e ad ovest dal canale Muzza.

Inizialmente feudo dei conti di Merlino, nel 1370 la terra fu donata da Bernabò Visconti alla moglie Regina della Scala, per poi diventare di proprietà della famiglia del conte Belgioioso che la occupò dal 1647 al 1782.

In età napoleonica (1809-16) Merlino fu frazione di Paullo, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.

Nel 1841 furono aggregati al comune di Merlino i comuni di Marzano e Vaiano.

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 26 febbraio 1975.[4]

Stemma
Merlino - Stemma
Merlino - Stemma

«D'argento, alla fascia di rosso merlata di cinque, accostata in capo e in punta da due fiumi d'azzurro, ombrati d'argento.»

Gonfalone
Merlino - Gonfalone
Merlino - Gonfalone

«Drappo troncato di rosso e di bianco, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale con la iscrizione centrata in argento: "Comune di Merlino". Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri ricolorati dai colori nazionali frangiati d'argento.»

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Di rilievo la parrocchiale dei Santi Stefano e Zenone, di antica origine, ma ricostruita nel 1615 e restaurata nei secoli successivi e il Santuario di San Giovanni del Calandrone.

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Gli stranieri residenti a Merlino al 1º gennaio 2023 sono 227 e rappresentano il 13,3% della popolazione residente.

La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 23,3% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dall'India (14,5%) e dall'Albania (7,5%).

Lingue e dialetti

[modifica | modifica wikitesto]

A Merlino è parlato il dialetto lodigiano, una delle varianti del ramo occidentale o insubre della lingua lombarda.

La maggioranza della popolazione è cattolica, anche se l'immigrazione straniera ha portato all'insediamento di minoranze di ortodossi e musulmani.

Il territorio comunale è suddiviso nelle due parrocchie di Merlino, dedicata ai santi Stefano e Zenone, e di Marzano, dedicata a sant'Ambrogio vescovo; entrambe appartengono al vicariato di Paullo della diocesi di Lodi.[6] Da rilevare anche la presenza del santuario di San Giovanni del Calandrone.

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

[7]

Possiedono lo status di frazione le località di Marzano e Vaiano.

Altre località del territorio

[modifica | modifica wikitesto]

Beccia, Bezzecca, Bocche Canal Marzano, Cazzanello, Molino, Molino Cazzanello, Pradazzo, Risorgenza, Torchio.

Località scomparse

[modifica | modifica wikitesto]

Bariano, Cazzano

La zona climatica per il territorio di Merlino, assegnata con Decreto del Presidente della Repubblica n. 412 del 26 agosto 1993 e successivi aggiornamenti fino al 31 ottobre 2009.

Zona climatica

E

Periodo di accensione degli impianti termici: dal 15 ottobre al 15 aprile (14 ore giornaliere), salvo ampliamenti disposti dal Sindaco.
Gradi-giorno

2.557

Il grado-giorno (GG) di una località è l'unità di misura che stima il fabbisogno energetico necessario per mantenere un clima confortevole nelle abitazioni.

Rappresenta la somma, estesa a tutti i giorni di un periodo annuale convenzionale di riscaldamento, degli incrementi medi giornalieri di temperatura necessari per raggiungere la soglia di 20 °C. Più alto è il valore del GG e maggiore è la necessità di tenere acceso l'impianto termico.

In base alla media trentennale di riferimento (1971-2000) della stazione meteorologica di Milano Linate, situata a poco più di 10 km, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, è di +2,5 °C, mentre quella del mese più caldo, luglio, è di +23,6 °C; mediamente si contano 57 giorni di gelo all'anno e 31 giorni annui con temperatura massima uguale o superiore ai 30 °C. Nel trentennio esaminato, i valori estremi di temperatura sono i +37,2 °C del luglio 1983 e i -14,4 °C del gennaio 1985.

Le precipitazioni medie annue si attestano a 920 mm, mediamente distribuite in 82 giorni, con minimo relativo in inverno, picco massimo in autunno e massimo secondario in primavera per gli accumuli totali stagionali.

L'umidità relativa media annua fa registrare il valore di 75,5% con minimi di 70% a marzo e a luglio e massimo di 84% a dicembre; mediamente si contano 93 giorni all'anno con episodi nebbiosi

Rischio sismico

La zona sismica per il territorio di Merlino, indicata nell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274/2003, aggiornata con la Delibera della Giunta Regionale della Lombardia dell'11 luglio 2014 n.2129 entrata in vigore il 10 aprile 2016.

Zona sismica

3

Zona con pericolosità sismica bassa, che può essere soggetta a scuotimenti modesti.

Nell'economia locale l'agricoltura, grazie alle favorevoli caratteristiche del terreno, continua a rivestire un ruolo importante: si coltivano essenzialmente cereali e foraggi; sviluppato è anche l'allevamento di bovini.

La recente apertura del vicinissimo casello di Paullo della TEEM tangenziale est esterna di Milano sta rapidamente sviluppando anche il settore industriale, al momento presente (una importante lavanderia, una produttrice di cavi, una concessionaria di mezzi agricoli, una ditta di supporti informatici...). Vi è sul territorio anche la presenza di qualche laboratorio artigianale.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

Il Comune di Merlino ha sede in Piazza Libertà n. 1.

Il codice fiscale del Comune è : 84507390155 ed il Codice univoco per la fatturazione elettronica è UFJJM0

Segue un elenco storico delle amministrazioni locali.[8]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1945 Luigi Membri Sindaco
1946 1951 Domenico Acerbi Sindaco
1951 1960 Giovanni Foglia Sindaco
1960 1970 Giuseppe Dell'Era Sindaco
1970 1975 Angelo Pancotti Sindaco
1975 1995 Giuseppe Vignati Sindaco
1995 2004 Emiliana Vignali Sindaco
2004 2019 Giovanni Fazzi lista civica Sindaco
2019 2021 Giancarlo Premoli Sindaco
2021[9] Giovanni Fazzi lista civica Sindaco

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]

A Merlino le strutture scolastiche disponibili sono quelle della Scuola dell'Infanzia (ex asilo) e della Scuola Primaria (ex elementare).

Entrambe fanno parte dell'Istituto Comprensivo di Zelo Buon Persico a cui fanno riferimento le scuole di Zelo B.P., Merlino e Comazzo. A Zelo Buon Persico si trova anche l'unica Scuola Secondaria di primo grado (ex media) per i ragazzi residenti nei tre comuni sopra citati.

Il Comune garantisce i servizi di trasporto, mensa e doposcuola.

Merlino è interessato indirettamente dalla strada provinciale ex SS 415 Paullese, arteria di grosso traffico, che è oggetto a far tempo dalla fine del 2021 del raddoppio delle corsie di marcia in direzione Milano. È inoltre previsto successivamente anche il raddoppio in direzione Crema.

Il comune inoltre è servito dalla tangenziale est esterna di Milano tramite il casello di Paullo, posto a poche centinaia di metri dal confine comunale.

Trasporto pubblico

[modifica | modifica wikitesto]

I trasporti interurbani di Merlino vengono svolti con autoservizi di linea gestiti dalle società Autoguidovie Italiane e LINE. È inoltre in progetto il prolungamento della linea M3 della metropolitana di Milano con due fermate nel limitrofo comune di Paullo.

Le linee che transitano in Merlino sono:

412 Zelo B.P. - Paullo - S.Donato M3 - Milano

419 Paullo - Melzo - Gorgonzola

Con i pullman, anche se non frequentissimi, Merlino è direttamente collegato a Milano (capolinea metropolitana Linea 3 "San Donato") ma si possono raggiungere anche le località di Crema, Lodi, Gorgonzola e Melzo sfruttando le coincidenze delle altre linee nei più vicini comuni di Zelo Buon Persico o Paullo.

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2023 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Merlino, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 4 novembre 2023.
  5. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  6. ^ Vicariato di Paullo, su diocesi.lodi.it. URL consultato il 19 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2022).
  7. ^ Art. 3 comma 2 dello Statuto Comunale
  8. ^ Lista pubblicata in Il Lodigiano. Quarant'anni di autonomia, Provincia di Lodi, 2008, p. 286.
  9. ^ Segala riconfermato a San Giuliano. Eletti Passerini, Villa, Fabiano, Fazzi, Vignali e Di Cesare, in Il Cittadino, Lodi, 4 ottobre 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Lombardia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lombardia