Il toponimo deriva dal nome della popolazione dei Longobardi (Langbard in longobardo), quella popolazione di origine germanica che nel 568 invase l'Italia e fece di Pavia la capitale del suo regno (Regno d'Italia) di estensione, a suo tempo, ben più vasta di quella attuale della Lombardia (esclusa però l'attuale Provincia di Mantova).
La superficie della Lombardia si divide quasi equamente tra pianura (che rappresenta circa il 47,1% del territorio) e le zone montuose (che ne rappresentano il 40,5%). Il restante 12,4% della regione è collinare.
Sotto l'aspetto morfologico la regione viene divisa in quattro parti: una strettamente alpina, una montuosa o collinare, una pianeggiante o poco mossa suddivisa in Alta e Bassa pianura ed infine la zona a sud del fiume Po. La regione è attraversata da decine di fiumi (tra cui il fiume più grande d'Italia) ed è bagnata da centinaia di laghi di origine naturale ed artificiale.
Lo stile è gotico. La costruzione iniziò nel 1386, mentre l’edificio fu consacrato nel 1418 e nel 1577.
La Veneranda fabbrica del Duomo di Milano provvede alla valorizzazione, manutenzione e restauro del Duomo, senza alcuna ingerenza negli affari ecclesiastici. Accanto a queste funzioni vi sono quelle di custodia dell'edificio, conduzione di tutte le attività collegate e gestione del patrimonio. Sulla guglia maggiore dell’edificio è collocata la Madonnina, una statua in rame dorato raffigurante la Madonna Assunta.
Nel 1395 acquistò per 100.000 fiorini dall'imperatore Venceslao il titolo di Duca di Milano, dopo aver sconfitto la casata dei Pusterla, grandi proprietari terrieri di Milano e dintorni. Negli anni successivi continuò a combattere, spesso per cause ingiuste, spesso in violazione di trattati da lui stesso conclusi. Il progetto di Gian Galeazzo era d'unificare l'Italia sotto un grande stato nazionale con Milano alla testa, analogamente a quanto stava avvenendo in quegli anni in Francia e in Spagna. Per questo ingrandì continuamente il proprio stato, arrivano a includere parti del Veneto, dell'Emilia, dell'Umbria e della Toscana. In quest'ultima regione trovò la strenue opposizione di Firenze, mentre riuscì a conquistare Pisa, Siena e la vicina Perugia.
L'Abbazia di Sant'Albino è una chiesa-abbazia fondata nel V secolo. Si trova nell'area del comune di Mortara, in provincia di Pavia.
La storia dell'Abbazia resta indissolubilmente legata alla battaglia combattuta nelle sue più immediate vicinanze nel 773 tra i Longobardi e l'esercito franco di Carlo Magno.
Il lato destro del catino absidale ospita affreschi raffiguranti un "Sant'Antonio Abate", il "Battesimo di Gesu'" ed una "Madonna in Trono con Santi e il Committente", datati 1410 e firmati da Giovanni da Milano. Sotto ad essi si trova un affresco anonimo raffigurante San Lorenzo.
modificaPatrimoni dell'umanità UNESCO in Lombardia
Il Monte San Giorgio è un monte nel sud del Canton Ticino in Svizzera. Raggiunge un'altezza di 1097 metri s.l.m. e giace circondato da due lembi del lago di Lugano. Esso è completamente in territorio elvetico, ma fa parte di un piccolo gruppo montuoso su cui passa la linea di confine tra la Svizzera e l’Italia.
Nel corso dell'estate 2003 le rocce triassiche del monte San Giorgio sono state iscritte nel Patrimonio mondiale dell'UNESCO. Decisivi per la scelta del Comitato UNESCO preposto sono stati gli eccezionali ritrovamenti paleontologici distribuiti su cinque livelli fossiliferi distinti d'età compresa tra 230 e 245 milioni di anni, fatto che ha permesso di studiare l'evoluzione di alcune specie animali e vegetali nell'arco di alcuni milioni di anni.
Il velodromo Maspes - Vigorelli (conosciuto anche come il Vigorelli) è un impianto sportivo storico della città di Milano dedicato al ciclismo su pista ed al football americano.
La pista è di 397,7 metri, con una larghezza di 7,50 m e con una pendenza massima in curva di 42 gradi. La pista è ricoperta con 72 chilometri di listarelle di pino di Svezia. Al velodromo Vigorelli furono raggiunti ben 10 record dell'ora
Il velodromo ha ospitato anche eventi non sportivi, come il concerto dei Beatles del 24 giugno1965.
La tavola, che è considerata il miglior saggio di Bramante in pittura, venne commissionata dall'Abbazia di Chiaravalle nei pressi di Milano. Si tratta dell'unico dipinto su tavola conosciuto di Bramante.
L'opera si trova in galleria dal 1915, su deposito dall'Abbazia.
Di origini incerte (all'inizio era Meneghin Pecenna in quanto parrucchiere pettegolo), venne introdotta in teatro nel '600 da Carlo Maria Maggi, che gli ha dato l'immagine del personaggio popolare, giunta fino ai giorni nostri. Più avanti Carlo Porta ha contribuito ad aumentarne la popolarità fino alla metà dell'ottocento, epoca in cui Meneghino è diventato simbolo dell'animo patriottico milanese, contro la dominazione asburgica. Particolarità di Meneghino, è che non ha mai indossato una maschera, ma si è sempre presentato a viso aperto e senza trucco. Questo fa di lui un personaggio libero, aperto dalle uniformità caratteristiche di uno stereotipo fissato; ha sempre invece espresso una ben definita personalità.