Michele Paradiso

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Michele Paradiso

Michele Paradiso (Roma, 4 maggio 1945Tivoli, 2024) è stato un compositore italiano.

Il suo primo concerto come strumentista risale al 1969, con una presentazione scritta dall'amico Giuseppe Ungaretti, a cui nel 1992 dedicherà la messa in musica di dieci liriche del poeta per soprano, contralto e baritono[1].

Fu autore di musica sacra da camera e per orchestra, alcune edite dalla Fonit Cetra e da Rai Trade[2].

I suoi lavori più noti sono Galileo, eseguito a Pisa 1997[3], Cantico di Frate Sole e Magnificat, eseguiti entrambi ad Assisi nel 1995 nella Basilica Superiore di San Francesco[4], Le Tentazioni, eseguito a Roma nel 1996 a Palazzo della Cancelleria[4].

Michele Paradiso collaborò anche con la Rai e fu autore di musiche per documentari[4].

Sposò la scultrice Stefania Guidi.

  1. ^ A. Scardigno, La passione che fa toccare Dio. Intervista al maestro Michele Paradiso, pubblicata su Il Giornale del 15 agosto 2004
  2. ^ In data 21 novembre 2007 risultano depositate 125 composizioni a suo nome[senza fonte]
  3. ^ La prima volta del Galileo, pubblicata su La Nazione del 5 ottobre 1997
  4. ^ a b c Genio e tormento di Galileo nella musica di Paradiso, pubblicato su Il Popolo del 3 ottobre 1997
  • La prima volta del Galileo, pubblicata su La Nazione del 5 ottobre 1997
  • A. Scardigno, La passione che fa toccare Dio. Intervista al maestro Michele Paradiso, pubblicata su Il Giornale del 15 agosto 2004

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