Frank Healey

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Frank Healey

Francis (Frank) Healey (Londra, 19 novembre 1828Londra, 17 febbraio 1908) è stato un compositore di scacchi britannico.

È considerato uno dei più geniali problemisti della seconda metà dell'Ottocento. Compose problemi in tre e più mosse, molto apprezzati dai contemporanei.

Max Lange lo incluse nella prima classe come « Primus inter pares ». Infatti Healey si aggiudicò, con Konrad Bayer, i premi del concorso della rivista londinese « The Era » (Londra, 1857), organizzato da Loewenthal; il primo premio del concorso della British Problem Society a Bristol nel 1861; i primi premi dei concorsi di Manchester 1857 e di Birmingham 1858.

Healey considerava la composizione scacchistica come una vera e propria arte, paragonandola alla poesia nel campo letterario. Nel suo libro ''A Collection of 200 Chess Problems (Londra, 1866) scrive:

« Problems are indeed the poetry of chess. The same depth of imagination, the same quick perception of the beautiful, the same fecundity of invention, which we demand from the poet, are to be found, under a different form, in the humble labours of the problematist. Surely, without pressing the analogy too far, we may say that the thirty-two pieces form the alphabet of the composer, while the Chess board is the paper, and the positions finally resulting may be fairly likened to so many stanzas. »[1]

(I problemi sono veramente la poesia degli scacchi. La stessa profondità di immaginazione, la stessa rapida percezione della bellezza, la stessa fertilità d'invenzione che ci aspettiamo da un poeta sono ritrovabili, in forma diversa, negli umili lavori del problemista. Senza con questo spingere l'analogia troppo oltre, si può dire che i trentadue pezzi degli scacchi sono l'alfabeto del compositore, mentre la scacchiera è il foglio di carta, e le posizioni che ne derivano possono essere paragonate ai versi creati da tanti poeti).

Il tema Bristol

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Il suo nome è legato a una manovra che presentò in un tre mosse del torneo problemistico di Bristol del 1861, nota come tema Bristol: « un pezzo viene spostato lungo una linea allo scopo di oltrepassare una casa (casa critica) che dovrà essere sorpassata da un pezzo di uguale colore, percorrendo la stessa linea nella stessa direzione (apertura di linea). »

Healey presentò due problemi in tre mosse, due in quattro mosse e uno in cinque mosse, ma quello che tolse ogni dubbio ai giudici per l'assegnazione del primo premio fu il seguente:

Frank Healey
Bristol Problem Tourney, 1861
abcdefgh
8
b7 cavallo del nero
f7 cavallo del bianco
g7 pedone del nero
b6 cavallo del bianco
g6 donna del bianco
b5 alfiere del nero
c5 re del nero
d5 pedone del bianco
a4 pedone del nero
c4 pedone del nero
f4 pedone del nero
a3 pedone del bianco
c3 pedone del bianco
f3 torre del bianco
d2 pedone del bianco
g2 pedone del bianco
h2 re del bianco
a1 alfiere del bianco
d1 torre del bianco
8
77
66
55
44
33
22
11
abcdefgh
Matto in tre mosse  (12 + 7)



Soluzione:

1. Th1!  (blocco)  1. ...Ad7/e8
2. Db1!  (minaccia 3. Db4 matto)
2. ...Ab5  (forzata per chiudere la colonna 'b')
3. Dg1  matto.

oppure:
1. … Cb7 muove
2. Dg6-d6 matto.

La mossa di torre d1-h1 sembra assurda, in quanto non crea alcuna minaccia, ma ha lo scopo di sgombrare la prima traversa per permettere alla donna di raggiungere la casa g1, in cui avverrà il matto nella variante principale. La mossa "chiave" Td1-h1 può essere trovata solo se si riesce a capire l'idea (il tema) della composizione.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN290943120 · ISNI (EN0000 0003 9609 551X · BNF (FRcb16948840r (data)
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