Alessandro di Prussia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Federico Guglielmo Luigi Alessandro di Prussia

Federico Guglielmo Luigi Alessandro di Prussia (in tedesco Friedrich Wilhelm Ludwig Alexander; Berlino, 21 giugno 1820Berlino, 4 gennaio 1896) è stato un principe e generale prussiano.

Alessandro era il figlio del principe Federico di Prussia, e di sua moglie, la principessa Luisa di Anhalt-Bernburg[1][2].

Carriera militare

[modifica | modifica wikitesto]

Si arruolò in giovane età e fu assegnato al quartier generale del principe ereditario Federico durante la guerra austro-prussiana[3]. Durante la mattinata della battaglia decisiva di Königgrätz, un episodio raccontò che mentre era a cavallo, scappò via; Alessandro è stato trovato più tardi nel pomeriggio seduto a cavallo in un bosco vicino, affermando che il suo cavallo aveva insistito per andarci[4].

Ha servito come generale di fanteria nell'esercito prussiano. Era anche un capo del III° reggimento fanteria occidentale e capo del II° reggimento di granatieri della guardia nel Landwehr[2].

Nel 1891, Alessandro frequentò la località di Marienbad e si imbarcò per Ostend per tre o quattro settimane[5].

Viaggiando in Svizzera, Alessandro amava rimanere sotto il titolo di Conte di Tecklenburg[6]. Nel novembre 1852, Alessandro andò a visitare la sua amica molto malata, la duchessa d'Orléans, nella sua tenuta a Losanna, sebbene sopravvisse per altri sei anni[7].

Verso la fine di dicembre del 1895, Alessandro si "ammalò gravemente"[8]. Morì alle undici meno un quarto dell 4 gennaio 1896 dopo aver sofferto per qualche tempo[1][2][9]. L'imperatore e l'imperatrice erano al suo capezzale quando morì[9]. Il 9 gennaio, il suo funerale ebbe luogo nella cattedrale di Berlino. Con la sua morte, la corte di Berlino tenne un periodo di lutto di un mese, causando la modifica delle funzioni della stagione mondana e delle feste di corte[10][11]. Anche le escursioni di caccia predisposte per il mese furono cancellate[11]. Alcuni dei membri del suo entourage ricevettero lasciti abbastanza sostanziali, ma il resto della sua proprietà passò al fratello minore, Giorgio, e dopo la sua morte, al suo figlioccio, Oscar di Prussia[12].

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Federico Guglielmo II di Prussia 16. Augusto Guglielmo di Prussia  
 
17. Luisa Amalia di Brunswick-Wolfenbüttel  
4. Luigi di Prussia  
9. Federica Luisa d'Assia-Darmstadt 18. Luigi IX d'Assia-Darmstadt  
 
19. Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld  
2. Federico di Prussia  
10. Carlo II di Meclemburgo-Strelitz 20. Carlo Ludovico Federico di Meclemburgo-Strelitz  
 
21. Elisabetta Albertina di Sassonia-Hildburghausen  
5. Federica di Meclemburgo-Strelitz  
11. Federica d'Assia-Darmstadt 22. Giorgio Guglielmo d'Assia-Darmstadt  
 
23. Maria Luisa Albertina di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg  
1. Alessandro di Prussia  
12. Federico Alberto di Anhalt-Bernburg 24. Vittorio Federico di Anhalt-Bernburg  
 
25. Albertina di Brandeburgo-Schwedt  
6. Alessio Federico Cristiano di Anhalt-Bernburg  
13. Luisa Albertina di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Plön 26. Federico Carlo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Plön  
 
27. Cristiana Irmingarda Reventlow  
3. Luisa di Anhalt-Bernburg  
14. Guglielmo I d'Assia-Kassel 28. Federico II d'Assia-Kassel  
 
29. Maria di Hannover  
7. Maria Federica d'Assia-Kassel  
15. Guglielmina Carolina di Danimarca 30. Federico V di Danimarca  
 
31. Luisa di Hannover  
 

Titoli e stili

[modifica | modifica wikitesto]
  • 21 giugno 1820-4 gennaio 1896: Sua Altezza Reale il principe Alessandro di Prussia

Onorificenze prussiane

[modifica | modifica wikitesto]
Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila Nera - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere

[modifica | modifica wikitesto]
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale di Santo Stefano d'Ungheria - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di Sant'Andrea - nastrino per uniforme ordinaria
  1. ^ a b Darryl Lundy, The Peerage: Alexander Prinz von Preußen, su thepeerage.com. URL consultato l'11 novembre 2010.
  2. ^ a b c d Death Prince Alexander of Prussia (PDF), in The New York Times, Berlin, 5 gennaio 1896.
  3. ^ Edmund Burke, The Annual register of world events: a review of the year, Volume 138, London, Longmans, Green, and Co., 1897, p. 133.
  4. ^ Europe's Crazy Kings, in The Washington Post, 18 novembre 1894.
  5. ^ To-day, in The Observer, 5 luglio 1891.
  6. ^ The Literary gazette and journal of the belles lettres, arts, sciences for the year 1842, London, Literary Gazette Office, 1842, p. 793.
  7. ^ Foreign Miscellany, in Gleason's Pictorial Drawing - Room Companion, 20 novembre 1852.
  8. ^ Prince Alexander Very Ill, in The New York Times, Berlin, 28 dicembre 1895.
  9. ^ a b Death of Prince Alexander of Prussia, in The Irish Times, Berlin, 6 gennaio 1896.
  10. ^ William Will Not Fight, in The New York Times, Berlin, 12 gennaio 1896.
  11. ^ a b From the German Capital, in The Washington Post, Berlin, 12 gennaio 1896.
  12. ^ John Röhl, The Kaiser and his court: Wilhelm II and the government of Germany, Cambridge, Press Syndicate of the University of Cambridge, 1987.
  • Anton Bettelheim, Georg Wolff: Biographisches Jahrbuch und deutscher Nekrolog unter ständiger Mitwirkung von Guido Adler, F. Von Bezold, Alois Brandl… G. Reimer, 1897.
  • Kurt von Priesdorff: Soldatisches Führertum. Band 6. Hanseatische Verlagsanstalt Hamburg. o.J. S. 226.
  • Geschichte des 3. Westfälischen Infanterie-Regiments Nr. 16. Bearbeitet von Offizieren des Regiments. E.S. Mittler & Sohn. Berlin 1880.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN308208252 · CERL cnp01956038 · GND (DE1050543610
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie